MAGNA la GRECIA

Nel momento in cui sembra che nessuno abbia nulla da imparare dalla povera Grecia, paese sfiancato, vittima sacrificale di una politica monetaria traballante, (mi emoziono sempre un po’ quelle rare volte il mio phd in Unione Europea mi torna utile),  annuncio con gioia  che traccia maestosa degli antichi splendori di questo paese l’ ho ritrovata sugli scaffali della mia libreria di fiducia.

Le poche volte in cui, mentre  aspetto che il rito delle attività pomeridiane dei nanetti si compia, mi concedo una piacevole evasione cittadina, sola soletta,  per trascorrere cinque minuti in pace, la pace dura soltanto tre, perché i sensi di colpa mi assalgono immediatamente. Passeggio in centro città in pieno pomeriggio infrasettimanale con cono gelato alla mano fa veramente nullafacente!!!!!! Per sanare l’angoscia da colpevolezza distolgo immediatamente lo sguardo dal sandalo infradito con borchia che rapisce costantemente la mia attenzione ed entro in libreria, uscendo con almeno un paio di libri per bambini, così alla domanda “Mamma dove sei stata mentre noi eravamo in piscina?” Rispondo fiera “ A comprarvi un libro!!!!!” . Me misera.

Le cose però  a volte vanno diversamente. Mercoledì  tutto è andato secondo copione fino al senso di colpa e l’entrata purificante in libreria. Questa volta però la mia attenzione è stata rapita da un disegno che, in attimo, mi ha portato altrove, un gioco di linee bianche ed azzurre mi ha immediatamente ipnotizzato.

La cucina di Vefa è un libro straordinario, accattivante e tremendamente bello, che in poco meno di cinquecento pagine ci racconta tutta la tradizione gastronomica di un grande paese. L’epilogo della storia ormai è chiaro; sono uscita dalla libreria in compagnia di Vefa ed e, alla faccia dello spread, la Grecia ha fatto trionfalmente ingresso a casa mia. Vi assicuro che io non ho più intenzione di lasciarla uscire.

La prima ricetta testata e leggermente rivisitata è l’insalata di polpo e patate (pag 144). FANTASTICA.

INGREDIENTI.

  • 500 G di polpo
  • 500 g di patate
  • qualche foglia d’alloro
  • 1 avocado maturo
  • il succo di 4 limoni
  • qualche foglia di rucala
  • 2 cipolotti
  • 15 olive greche

Mettete in una pentola l’acqua fredda e le foglie d’alloro, portate ad ebollizione e salate quanto basta, immergete il polpo nell’acqua e  lasciate cuocere per circa 30-40 minuti. Quando il polpo è tenero scolate fate raffreddare.

A parte, dopo aver fatto lessare le patate intere per 20 minuti, le scolate e quando sono fredde le tagliate a cubetti per poi unirle al polpo già tagliato anch’esso nello stesso modo. Infine aggiungete le olive, i cubetti di avocado ed il cipollotto tagliato molto sottile e  condite  con sale, la rucola tritata, il succo di limone e l’ olio extra vergine d’oliva.